mercoledì 28 gennaio 2009

Mamma e Papà Beagle: l'accoppiamento nei cani



Una volta presa la decisione di far accoppiare il proprio cane ci sono delle regole fondamentali che vanno scrupolosamente rispettate.

  1. Prima di tutto bisogna avere le idee chiare su quale sarà il futuro dei cuccioli nati dall'accoppiamento, per evitare di ritrovarsi 5 o 6 cagnolini (o più) in giro per casa da sfamare e accudire o, peggio ancora, ipotizzare di portarli in un canile o abbandonarli.
  2. Cercare di individuare il compagno più idoneo per il vostro amico/a cane (età, razza, stazza).
  3. Valutare l'età. L'ideale è dai due anni fino ai sei/sette. Questo perché dei cani troppo giovani potrebbero essere inesperti mentre dei cani troppo vecchi potrebbero andare incontro a problemi di salute.
  4. Non sottovalutare il carattere dei due cani, soprattutto della femmina. Un soggetto troppo dominante, infatti, potrebbe spaventare il maschio, uno troppo vivace potrebbe scoraggiarlo e, in ultimo ma non meno importante, potrebbe non apprezzare il maschio che avete scelto per lei.

Il mio Beagle ha la gravidanza isterica!

Subito dopo il periodo del calore, può capitarvi di vedere la vostra beagle in atteggiamenti insoliti come scavare sul pavimento, nascondersi dentro posti riparati come un armadio o "adottare" qualche pupazzo difendendolo come fosse un cucciolo. Ed è proprio quello di cui è convinta la nostra cagnolina: di avere un cucciolo.

Questa comportamento deriva da un patologia abbastanza diffusa chiamata gravidanza isterica del cane che porta alla femmina non incinta gli stessi mutamenti ormonali che avvengono in una vera gravidanza canina. Anche i sintomi sono quelli di una vera gravidanza comprese le contrazioni e il seno gonfio di latte.
Per ogni cane i sintomi della gravidanza isterica possono essere più o meno accentuati ma tendenzialmente si osserva un aumentato nervosismo dell'animale, il rigonfiamento delle mammelle (e in questo caso il veterinario provvederà a suggerirvi dei farmaci appositi per mandare indietro il latte ed evitare, così, delle fastidiose mastiti), la tendenza ad isolarsi e a cercarsi una tana.

Per eliminare questo problema molti veterinai suggeriscono di far sterilizzare la femmina (non è vero che facendola accoppiare almeno una volta questa sindrome scompare) nel momento in cui tutti i sintomi della gravidanza isterica siano scomparsi.

E' capitato che cagne con la gravidanza isterica abbiano allattato dei cuccioli orfani.

La mia Beagle, oltre ad avere avuto delle fastidiosissime e dolorose contrazioni, aveva scavato in giardino una tana che avrebbe potuto ospitare un reggimento!

LA GRAVIDANZA NEL CANE


Una volta accoppiati, la gravidanza durerà circa due mesi ed in questo periodo è importante controllare dieta e ambiente.

La dieta sarà fondamentale per un corretto sviluppo dei cuccioli e per evitare rischi d'obesità alla gestante. Dal concepimento alla 4° sett di gestazione basterà fornire una dieta bilanciata di mantenimento per adulti senza integrare, per passare ad una dieta più carica (accrescimento cuccioli) dalla 5° settimana al termine dell'allattamento. Durante l'allattamento lasciare acqua ad libitum ma razionare seguendo i consigli di un veterinario.

L'ambiente destinato ad essere il nido deve essere tale da ridurre rischi di malattie o traumi alla mamma e per eliminare ogni stress in modo da aumentare la probabilità che i cuccioli si sviluppino comportamentalmente e neurosensorialmente equilibrati. Per abituare la madre alla sede del nido a partire da 7 – 14 gg prima del presunto momento del parto, sarebbe opportuno condurre più volte al giorno la gestante nella sala parto e somministrarle dei piccoli bocconcini. Soprattutto nel caso in cui si tratti di una cagnolina è importante non isolarla dal contesto socio-ambientale in cui vive in maniera brusca... .le gatte spesso scelgono il loro nido al riparo da occhi indiscreti!.

Non è comunque consigliabile porre la mamma in tale sala solo poche ore prima del presunto momento del parto senza avercela abituata. Tale ambiente deve essere una stanza luminosa, ricca di stimoli sonori e calda, munita di un box parto isolato termicamente dal pavimento (traversine assorbenti, coperte morbide), facilmente lavabile e di dimensioni tali da permettere alla mamma di distendersi tranquillamente ma da evitare che i cuccioli vengano schiacciati dal suo peso (soprattutto nel caso in cui si tratti di animali di grossa taglia) o viceversa si allontanino troppo. La madre deve inoltre avere la possibilità di interrompere il contatto (a partire dalla 2° settimana dal parto) con i figli senza che questi possano seguirla (altezza delle pareti del box adeguata).

mercoledì 21 gennaio 2009

L'alimentazione migliore per il tuo cane



Questi consigli sono ottimi non solo per chi possiede un beagle ma per chiunque abbia un cane e un po' di tempo da dedicargli nel preparargli il pasto.
L'alimentazione del cane per essere completa deve contenere le giuste quantità di PROTEINE, VERDURE e CARBOIDRATI. 

PROTEINE:
La principale fonte di proteine del cane è data dalla carne, meglio se ricca di grasso. 
Può essere data carne bovina, equina, ovina, caprina e pollame, precedentemente scottata in acqua bollente (soprattutto il pollame).
Le frattaglie non hanno un grosso valore nutritivo perciò si consiglia di darle una o massimo due volte la settimana e sempre sbollentate.
Il polmone va cotto per circa per 30 minuti e se ne può dare la stessa quantità che per la carne.
Il pesce è un ottima alternativa alla carne ricco di proteine e facilmente digeribile ma oltre ad essere ben cotto bisogna fare molta attenzione ad eliminiare tutte le lische molto pericolose per i nostri amici cani. Per le dosi ci si pò regolare come per la carne. 
NO ai molluschi.
Le uova sono un alimento che non dovrebbe mai mancare nella dieta del cane: rendono lucido e forte il pelo e sono ricche di proteine. Dategliele una o due volte la settimana, il tuorlo (la parte rossa) crudo, l'albume sempre e solo cotto, altrimenti contiene una sostanza brucia alcune vitamine (H e parte del gruppo B). Un uovo =  35 g. di carne.
I formaggi sono degli alimenti molto apprezzati dai nostri amici cani (almeno i beagle li adorano)  ma non tutti posso essere mangiati. Ottimi sono la ricotta di mucca, gli yogurt e i fiocchi di latte, ricchi di proteine, calcio e fosforo. Regolarsi con i dosaggi della carne.
Il latte è un alimento che potrebbe causare qualche problema di digestione al cane che è privo di un particolare enzima che lo aiuta a digerirlo. Può essere dato in piccole quantità e regolarmente, verificando che non provochi problemi intestinali come la diarrea.  Per i cuccioli e le neo-mamme che devono allattare è un'ottima fonte di calcio. Il mio veterinario mi aveva suggerito di allungarlo con un poco di acqua per renderlo più digeribile.
100 g.=  20 g. di carne.

Dosi al giorno:
  • Cane cucciolo: 30 gr per ogni Kg. di peso,
  • Cane adulto: 10-15 g. per ogni Kg. di peso (se fa molto movimento se ne può dare anche un po' di più),
  • Cane femmina in gravidanza o allattamento: seguire il dosaggio indicato per il cucciolo,
  • Cani anziani o sterilizzati: 8-10 g. per ogni Kg. di peso.

VERDURE:
Le verdure servono al cane per rifornirsi di fibre, vitamine e sali minerali. Devono essere molto cotte e schiacciate con una forchetta (considerate che in natura le uniche verdure che i predatori mangiano sono quelle che trovano nello stomaco e nell'intestino delle prede che catturano e quindi in buona parte già digerite). 
Verdure SI:
Carote, fagiolini, zucchine e zucca.
Verdure NO: 
Pomodori, legumi, spinaci, bietole rosse, cicoria e lattuga.

Dosi al giorno:
  • 8-10 g. per ogni Kg di peso.
CARBOIDRATI:
Pane: SOLO secco, pulisce i denti del cane e può essere dato come ricompensa, o con l'acqua di cottura della carne o delle verdure (in cui rimangono molte vitamine), 
Pasta, o riso: Molto cotti e sciacquati molto bene per eliminare l'amido che il cane non digerisce, oppure cereali o riso soffiato bagnati con brodo.

Dosi al giorno:
  • 10-15 gr per ogni Kg di peso


FRUTTA:
SI alle mele o e alla frutta con poco zucchero.
NO all'uva che sembra che provochi nel cane insufficienza renale acuta, 
NO agli agrumi troppo acidi per lo stomaco dei nostri amici cani.

mercoledì 7 gennaio 2009

SARO' MAMMA




Ebbene si, che emozione! Presto diventerò mamma e sono molto emozionata.
Il papà ancora non si rende conto di quello che ha combinato ma presto si troverà tra le zampe dei bellissimi cuccioli vivaci e pestiferi come me.
Per ora è ancora tutto nuovo e il mio fisico sta già cambiando ma sono sicura che quando sarà il momento il mio istinto mi dirà esattamente come comportarmi.